Come trasferirsi ai Caraibi? Abbiamo già raccontato la nostra scelta in questo articolo ma oggi cerchiamo di capire insieme quali sono le cose da tenere in considerazione quando si decide di cambiare vita e spostarsi dall’altra parte del mondo.

Stai scegliendo di vivere su un’isola
Per quanto possa essere romantica l’immagine di te e la tua famiglia scalzi in spiaggia al tramonto, devi considerare che qualsiasi isola ti deciderai di trasformare nella tua nuova casa è un’isola! Qualsiasi cosa cercherai sarà limitata all’isola. La maggior parte dei prodotti sugli scaffali del supermercato sono d’importazione, e se, disgraziatamente, avrai bisogno di cure mediche speciali, la città più vicina è Miami.
Trasferirsi ai Caraibi? Avrai spese fisse molto alte

La maggior parte delle isole caraibiche ti permettono di risiedere solo con un lavoro o se puoi dimostrare una forza economica tale da garantirgli che non sarai un “peso” per l’isola.
A prescindere dal lavoro, devi considerare l’affitto di una casa che immagino tu non voglia prendere nelle zone popolari e lontano dal mare. Oltre alla casa c’è la scuola privata perchè ti assicuro che è impensabile che tuo figlio vada in una scuola statale. Ulteriore spesa è l’assicurazione sanitaria che deve coprire ogni tipologia di cura per te e tutta la tua famiglia.
Se poi scegli Barbados tieni conto che anche l’auto sarà una spesa molto importante. Qui trovi un articolo dove racconto le nostre reali difficoltà a Barbados.
Come trasferirsi ai Caraibi? Prima sappi che non sarà facile integrarti

Sei bianca. Ed in più straniera e ti assicuro che non faranno la fila per portarti il dolcetto di benvenuto come si vede nei film. Ai Caraibi è molto forte lo spirito di conversazione. La mia esperienza è ormai leggenda… Barbados è stata l’ultima isola ad abolire la schiavitù e ti assicuro che lì ancora se lo ricordano tutti. Il bianco è un nemico. Sembra assurdo lo so ma è così… razzismo al contrario direi. Inoltre, anche se arriverai con la tua super società innovativa, gli isolani tenderanno a far lavorare prima la popolazione. Anche se le tue competenze sono maggiori, il tuo lavoro migliore ed il tuo prezzo più basso.
I tempi sono molto dilatati e ti sembrerà di tornare indietro nel tempo
Ci si chiede spesso come trasferirsi ai Caraibi ma poche volte se si sarà in grado di rallentare così tanto.
Quando lo scorso anno arrivai, per me fu uno shock scoprire che la domenica era tutto chiuso e che alle 19 non c’era più nessuno in giro. Che la fila al supermercato poteva durare anche un’ora e che se aspetti una cena potresti avere veramente molta fame al suo arrivo. Per me che sono nata a Roma poi, tutto questo tempo tra un’azione ed un’altra ha fatto impazzire all’inizio. Poi ti abitui. “Molto poi” però…
Per chiedere il permesso di soggiorno hai bisogno di un avvocato

Inutile pensare che puoi fare tutto da sola. È una follia e un grande dispendio di energie. Ti faranno girare come una trottola e se ancora non sei in grado di comunicare perfettamente nella lingua del posto avrai vita molto dura.
Non sempre è presente l’ambasciata italiana
Può sembrare un dettaglio ma ti assicuro che non lo è. A Barbados c’è il Consolato che fa capo all’ambasciata italiana di Caracas. La comunicazione è frammentata e ci sono sempre mille problemi. Conosco gente che anziché farsi rinnovare il passaporto in ambasciata (come dovrebbe essere) torna in Italia e lo fa più velocemente.
Qui trovi un portale dove ci sono tutti gli italiani immigrati… potrebbe essere una buona idea chiedere prima di fare un passo così importante.
Nel caso invece il tuo sogno fosse quello di trasferirti a Barbados, sarò felice di aiutarti.
1 commento su “Come trasferirsi ai Caraibi: tutto ciò che devi sapere.”
Pingback: Dove andare in vacanza nel 2023? - Viaggi Sogni e Passione